01/04/08 martedì- Gatto in aprile, tutti i giorni un barile (... di pipì)
Ma non è che io sono così contento di essere in amore. Sono spesso irrequieto e nervoso, sto sempre a mugolare e borbottare, voglio uscire in terrazza, voglio uscire sul pianerottolo, insomma voglio uscire! L'istinto mi dice di uscire per cercare un altro esemplare della mia razza felina del gentil sesso. Stando in appartamento e in terrazzo si sentono dei gran feromoni nell'aria, ma di gatte neanche l'ombra (nemmeno a pagarle!). I miei amici dicono che il problema si risolve con l'operazione, basta "castrarmi" ma rimandano il fatidico giorno perchè hanno paura dell'anestesia, con tutto quello che ho passato. Ora il termine "castrare" non so cosa significhi ma il mio sesto senso mi dice che non porta a nulla di buono e che comunque perderò qualcosa. Così comunque non possiamo andare avanti per molto: datemi
una gatta o castratemi, e "speriamo che me la cavo". 13/04/08 domenica- Stanislao Moulinsky ovvero Gatto-Ratto
Cosa c'entra con me questo nome? I miei amici sospettano che io sia in realtà un RATTO travestito da GATTO perchè amo il formaggio, il latte, la ricotta, lo yogurt e tutti i latticini in generale, quasi più della carne. E' per questo che l'altra sera Cristina dice con Paolo: <ma non sarà mica Stanislao Moulinsky in una delle sue incredibili trasformazioni!>. Visto
che mi hanno
scoperto, se potessi parlare, dovrei dire: <ebbene
sì, maledetto Carter, hai vinto anche
stavolta!> 25/04/08 venerdì- Bilancio del mio primo anno
i miei amici umani non sanno il giorno esatto della mia nascita ma siccome dovrebbe essere all'incirca nella seconda metà di aprile, hanno pensato di scegliere il 25, così posso festeggiare sempre in un giorno festivo. Simbolicamente, inoltre, il 25 aprile è la festa della Liberazione e questa data sperano che possa essere di buon auspicio per la lotta che combatto, giorno dopo giorno, contro la mia malattia. A proposito di questo, caro diario, ti posso dire che sto bene, ancora con qualche alto e basso. Mi sto curando da solo e come dice il proverbio: << Chi fa da sé, fa per tre >> (non si offendano i veterinari che comunque hanno fatto tutto il possibile). Pare, infatti, che i gatti neri abbiano un forte potere di autoguarigione, vedi quello che ha scritto Cristina a questo proposito nella ricerca intitolata: "I gatti e
soprattutto quelli neri portano fortuna"
|