25/01/09 domenica - Il presente è un dono, capito umani?!?

in questo mese sono stato davvero bene. Non mi sono sentito così da quando sono nato. Corro, faccio gli agguati, gioco con le palline o con quello che mi capita a tiro, aggredisco le gambe degli umani o gli scarponi o la roba da lavare. Insomma sono un vero gatto con tanta energia addosso.

Ti scrivo oggi perchè volevo raccontare un episodio, in sé banale, ma che mi ha fatto riflettere, sì beh che c'è da ridere? Anche noi gatti pensiamo a volte quando non stiamo mangiando o dormendo... Ho perso il filo... Ah sì, allora stavo scrivendo che questo episodio mi ha fatto riflettere sulla diversità tra umani e gatti.



Cristina da circa un mese, ha spostato la tovaglietta dove mangio in cucina, dal mio solito posto, vicino alla porta finestra, in un angolo più vicino al termosifone perchè si era accorta che l'acqua e la pappa umida nelle mie ciotole diventavano gelate. Quando mi danno da mangiare, i miei umani, con in mano la mia ciotola, vanno prima in sala dove c'è il deposito delle crocchette e del cibo umido e poi tornano in cucina e appoggiano il tutto sulla mia tovaglietta. Io, di solito, li seguo nel percorso tra sala e cucina. Beh, è già capitato almeno due volte che Cristina quando torna in cucina con la ciotola, si dirige automaticamente verso il vecchio posto e poi si gira e torna sui suoi passi. Io invece l'aspetto da subito nel nuovo posto.

Cristina ne parlava con Paolo e i bimbi e diceva che questo dimostra che sono un gatto molto intelligente perchè non facevo la strada a vuoto. Secondo me, invece, la considerazione da fare è un'altra: gli umani non vivono il presente, i gatti sì. Noi non pensiamo a cosa faremo tra un minuto, tra un'ora, domani, la prossima settimana, il prossimo mese, il prossimo anno, ecc. Noi gatti ci concentriamo solo su quello che stiamo facendo nel momento e cerchiamo di farlo bene. E' per questo che una volta abituato allo spostamento, io so benissimo dove si trova la mia tovaglietta e non mi sbaglio più.



A questo proposito, voglio riportare, per tutti gli amici umani che leggono il mio diario (so che almeno 2 o 3 dovrebbero esserci ;-)), una frase molto bella che ho sentito l'altra sera in TV mentre guardavo il film in DVD "Kung Fu Panda" insieme ad Alice sul divano:






Ieri è storia,

il domani è un mistero.
Ma l'oggi è un dono...
per questo lo chiamano il presente.