19/12/2009 sabato - Nevica!
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- oggi
ho pensato di scriverti perché è successa una cosa
stranissima. Questa mattina quando i miei amici umani adulti hanno
tirato su la tapparella della porta finestra, la cucina è stata
invasa da una luce acceccante che proveniva dalla terrazza. Io mi sono
avvicinato ai vetri e lì fuori tutto era bianco e lucente. Il
pavimento rosso mattone non c'era più, il tavolo e le
poltroncine verdi scure quasi non si vedevano. Le piante e gli alberi
erano ricoperti di ricami bianchi. Una bellezza!
Paolo è andato a svegliare i ragazzi dicendo: <è venuta la neve! tanta neve! svegliatevi, venite a vedere!>
- Naturalmente
ho chiesto subito di uscire perchè volevo studiare bene
l'accaduto e mi è tornato in mente che questa neve
l'avevo già vista parecchi mesi fa. Cristina scuotendo la
testa, mi diceva che era troppo freddo e che pur
indossando una pelliccia, l'escursione termica era troppo
alta (ma come parlano!). Ma, come sempre succede, mi ha accontentato e
mi ha aperto la finestra.
- Sono rimasto di stucco dall'aria gelida che
mi ha letteralmente colpito le vibrisse e poi il muso e poi il
corpo fin sulla punta della coda. Ho dato una rapidissima occhiata e ho
fatto dietro-front e sono rientrato spingendo a spallate la finestra
lasciata in fessura.
In questi casi estremi il
micio saggio si dirige verso la ciotola per ingerire un giusto numero
di calorie che permettono l'innalzamento della temperatura corporea e
così facendo si prepara adeguatamente ad una successiva
escursione. Io almeno faccio così e dai discorsi di Paolo e
Cristina faceva così anche Pompeo.
Quindi dopo essermi
nutrito abbondantemente e dopo una "lappata" di latte caldo sono
ripartito deciso ad affrontare il freddo. Sono uscito con spinta ma
fatte poche zampate mi sono imbattuto in un altro problema che non mi
aspettavo: la neve è umida e mi dà molto fastidio
sentirmi i polpastrelli bagnati.
Ho capito che gli studi
approfonditi li rimanderò in primavera... se ci sarà
ancora un po' di neve, per ora mi accontento di giocare nella camera
dei ragazzi.
Ciao
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